In attesa di pubblicare il mio lungo articolo uscito su AudioReview in merito a questi diffusori americani, mi piace farvi leggere un'avventura per certi versi simile alla mia, trovata per caso mentre navigavo senza meta.
Buona lettura
http://aragingopedia.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=2597994
Bene, auguro tanta fortuna a questo blog e spero che abbondino gli intenditori di musica. Le apparecchiature hi-fi servono solo a farcela sentire, nel miglior modo possibile.
RispondiEliminaVolevo dirvi che mi meraviglia tanto scoprire che, qui in Italia, pochi conoscono la Berliner Philharmoniker Digital Hall. E' il trionfo delle nuove tecnologie applicate all'audio e al video. Pensate! Con un segnale stream si può ascoltare in altissima fedeltà e vedere in alta definizione. Per me questa iniziativa dei Berliner ha del rivoluzionario. Per la prima volta la sala da concerto è costruita pensando alla ripresa microfonica e tutto è predisposto per la migliore resa possibile. In altre parole, si può assistere in diretta ai loro concerti pagando pochissimi euro e si ha poi la possibilità di accedere all'archivio dei concerti registrati.
Beh! Io invece di ascoltare collegando i solisti speaker del PC , mando il segnale linea all'aux del mio pre e, credetemi, c'è da restare basiti.
Ovviamente, molti di voi già sanno di cosa sto parlando, ma chi non conoscesse questa struttura può andarci a vedere e sentire a questo link: http://www.digitalconcerthall.com/
Saluti a tutti
Aragingo
Informazione molto interessante, grazie.
RispondiEliminaSarà anzi il caso di evidenziarla.
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