venerdì 24 giugno 2011

Grazie, Angelo !

Buongiorno a tutti,
mi presento a mia volta ringraziando innanzitutto Angelo per l'invito a scrivere sul suo blog.

Mi chiamo Quirino Cieri, mi interesso anch'io da sempre di musica e riproduzione audio e -come dico spesso- ho avuto la fortuna di poter sempre fare un lavoro che coincide con la mia passione.

Da vent'anni esatti lavoro in Kenwood Electronics Italia, ultimamente come direttore tecnico. In questa veste seguo da vicino le problematiche tecnico/legali dei vari prodotti distribuiti: Kenwood, JVC (che è l'ultima acquisizione aziendale), JBL, Harman/Kardon, Infinity, AKG ed i navigatori portatili Becker.

Prima di arrivare in Kenwood sono stato alcuni anni in Pioneer El. Italia; in precedenza in ST Microelectronics, dove testavo i circuiti integrati audio lineari e le loro applicazioni; e prima ancora avevo un mio laboratorio di progettazione e riparazioni audio ed ero responsabile tecnico di un'importante radio privata milanese. Dal 1985 sono socio AES (Audio Engineering Society). Insomma, una vita nella musica e nell'audio!

Molti anni fa (diciamo una trentina) avevo scritto anch'io qualche articolo per le riviste "Hi-Fi Mondadori" e "Super Stereo", ma è acqua passata... Bene, direi che come presentazione può bastare.

Desidero iniziare a scrivere nel blog in maniera fattiva, segnalandovi un bellissimo programma 'free' che potrete scaricare da un altro blog, gestito da Sean Olive, "Director of Acoustic Research" di Harman International.



Il programma si chiama "How To Listen" e serve per allenarsi nel migliorare sempre di più le proprie capacità di ascolto dei vari parametri Hi-Fi. Anzi, come dice la sua descrizione :

"How to Listen è un'applicazione software per desktop, sviluppata dal gruppo di ricerca e sviluppo di Harman International a scopo di training e per selezionare gli ascoltatori durante il processo di ricerca, sviluppo e testing dei prodotti audio.

Il software consiste di un certo numero di esercizi di allenamento, in cui vengono simulate ed aggiunte alla musica differenti tipi di distorsioni timbriche, spaziali e dinamiche comunemente presenti nelle registrazioni e nelle catene audio.

Il compito dell'ascoltatore è quello di identificare, classificare o valutare queste distorsioni secondo un numero ben definito di attributi percettivi e di scale di valori.
Il software regola automaticamente la difficoltà di ogni esercizio, basandosi sulle prestazioni dell'ascoltatore."

Qualche giorno fa l'ho installato ed ho iniziato ad utilizzarlo ma solo per divertirmi, senza impegnarmi particolarmente...

Uno dei primi esercizi serve a riconoscere la presenza di un'esaltazione o di un'attenuazione in una specifica banda di frequenze (lo stesso lavoro che si fa con un equalizzatore grafico, alzando od abbassando il cursore di una specifica frequenza).

Beh, fino a quando mi si chiedeva di riconoscere se era stata applicata un'esaltazione o un'attenuazione all'interno di due, tre o quattro bande (cioé con una su quattro, una su sei o una su otto possibilità di azzeccare il risultato) nessun problema, ma quando le bande sono diventate cinque e a "Q" elevato (cioé a banda stretta e con una sola possibilità su dieci di azzeccare) ho iniziato a sbagliare... però come detto non mi stavo impegnando, dovrò ripetere e continuare il test in cuffia e soprattutto in un momento in cui potrò farlo con concentrazione e silenzio.

Divertitevi !


P.S.: Angelo naturalmente esagera quando mi definisce il "maggior esperto di JBL che conosca personalmente": la mia etica professionale mi impone di specificare che ne conosce almeno altri due più competenti di me.... però è vero che ho una buona memoria storica del marchio, grazie al rapporto diretto aziendale con JBL :-)

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