Non ci si crede! E' vero che per attirare espositori alle manifestazioni si tende spesso a gonfiare un po' i numeri ma ci sono dei limiti invalicabili, oltre i quali si riesce ad ingannare solo qualche ingenuo "reporter in erba" in eccessiva buona fede.
Dall'Organizzazione del Top Audio & Video giunge il solito messaggio di fine manifestazione, che recita testualmente:
"Sono oltre 20 mila i visitatori che quest’anno si sono trovati all’appuntamento annuale dell’alta fedeltà al Top Audio Video Show"
Ora: si può essere distratti, forse anche sordi, visto l'argomento ma ciechi direi di no.
Abbiamo vissuto un Giovedì da panico, nel quale il Quark pareva quasi disabitato, un Venerdì discreto, un buon Sabato ed una Domenica loffia, se giudichiamo dalle presenze.
Però dall'Organizzazione ci giunge un conteggio pressochè uguale a quello dell'anno scorso, quando si è potuto notare un pubblico visibilmente superiore.
L'apparenza, spesso, inganna e facciamo finta di esserci ingannati sul pubblico presente, che sugli espositori mancanti non si scappa: le salette occupate erano decisamente meno, rispetto all'anno scorso.
Proviamo a pensare al Monaco High-End, che è la più importante fiera europea del settore e quest'affermazione non teme smentite neanche da parte del peggiore dei campanilisti nostrani.
Ebbene: i dati ufficiali dell'High End Society tedesca recitano esattamente così:
Espositori 337 (+ 30,6% su anno precedente)
Giornalisti accreditati 437 (- 2%)
Operatori 4.398 (+ 14,3%)
Visitatori 9.681 (- 12%)
Si noti la dichiarazione al piede di questi dati:
"The number of visitors does NOT include the journalists and does NOT includethe 1,862 exhibitor passes issued. HIGH END SOCIETY is also a member of FKM =
Society for Voluntary Control of Fair and Exhibition Statistics. This means that all the
details of the figures must be disclosed, checked and certified."Il sottoscritto non è abituato a sparare numeri di visitatori come se fossero coriandoli
e quindi non si sbilancerà ma fatica molto a credere che i visitatori del Top Audio siano in numero maggiore rispetto a quelli di Monaco, dove arriva davvero gente da tutto il mondo.
In questo blog si parla anche di musica e quindi, in tema, riportiamo un pezzo del testo di una canzone dei Jefferson Starship dell'ottima Grace Slick:
"If only you believe like I believe, baby
We'd get by
If only you believe in miracles, baby
So would i
If only you believe like I believe, baby
We'd get by
If only you believe in miracles, baby
So would i."
E questo è il link al brano, così facciamo qualcosa di davvero utile per la società:
Miracles
Cavolo capitan Jas-Sparrow lei ha fatto della vera sana rivoluzionaria CONTROINFORMAZIONE!!!
RispondiEliminaecco il link ...... dio che voce!
http://www.youtube.com/watch?v=AdinKtm0Ark
Non bariamo! Stratos era il mio mito!!
RispondiEliminaComunque, anch'io ritengo che ci sia qualche ottimismo di troppo; sempre le stesse facce. Si, certo, qualche giovane nuovo. Ma francamente non erano così tanti.
Monaco è altro: se certi numeri competono a Monaco, fatico a pensare che possano competere anche a Milano.
Ciao!
Domenico
Forse ho già scritto, proprio da queste parti, che l'espressione "Controinformazione" mi provoca l'orticaria. Nel mio post c'è una parte di INFORMAZIONE, nella quale cito dei numeri certificati, stando alla dichiarazione dei tedeschi ed un'altra parte nella quale esprimo una perplessità sui numeri milanesi. Non ho dei dati a supporto di ciò che ho affermato e quindi non posso definirla INFORMAZIONE (pro o contro che sia) ma solo l'espressione di un'idea, una mia convinzione, supportata da alcuni fatti, non necessariamente citati sopra.
RispondiEliminaE poi l'essere "contro" è una cosa passata di moda da molto tempo. Sono dell'idea che le "verità" siano spesso contestabili ed io, per carattere, non mi sono mai sentito portatore delle stesse.
Il "contro" mi sembra sempre distruttivo e non portatore di proposte. Preferisco essere sempre "pro", magari a favore di una cosa più o meno diversa da quella di cui si tratti.
Spero di essermi spiegato.
Per tale motivo, questi miei piccoli editoriali sono catalogati sotto il titolo "Come la penso" e non, ad esempio: "Come stanno le cose".
Per lo stesso motivo, i commenti sono aperti a tutti coloro che, con l'educazione ed il rispetto dovuti ad ogni essere umano, vogliano contestare le affermazioni mie o dei miei collaboratori.
Oggi un operatore milanese mi ha detto che il Monaco hiend è indirizzato prevalentemente agli operatori, con la maggior parte delle esposizioni statiche e poche suonanti. Ben altra cosa rispetto al Topaudio rivolto ai consumatori data l'attività di promozione di APAF. E con entratra gratuita...
RispondiEliminaCon educazione e rispetto, naturalmente.
Egregio Amico,
RispondiEliminaconsiglio sempre di non parlare per interposta persona, che spesso si sbaglia.
L'affermazione dell'operatore che lei cita è errata e non c'è bisogno di recarsi a Monaco per rendersene conto. Basta leggere il numero di Luglio di AudioReview nel quale c'è il report del Monaco High-end, per rendersene conto. Vanno bene anche quelli degli anni precedenti.