mercoledì 7 settembre 2011

Ottomila

Non si tratta della mia scalata dell'Annapurna ma semplicemente del numero di pagine lette in questo blog dalla sua fondazione, poco più di due mesi fà.
Niente male, devo dire. Più di quanto mi aspettassi.
Grazie soprattutto a coloro che hanno contribuito coi loro scritti ma anche a coloro che hanno postato commenti, questa piccola comunità è rimasta attiva e, passatemi un poco d'immodestia, ha diffuso un briciolo di cultura in più.
E' interessante notare come vi siano commenti ai post che trattano di musica, più che in quelli che trattano degli strumenti per riprodurla. Significa che siamo sulla strada giusta.

Come avrete notato, non è la quantità di post che c'interessa. Cerchiamo piuttosto di curarne la qualità e di scrivere solo quando abbiamo qualcosa di sensato da dire.

Continueremo così, fino a quando ci seguirete.
Intanto grazie a tutti coloro che ci leggono, anche a nome dei collaboratori di questo spazio. Come molti di voi sapranno, la prossima settimana si terrà l'evento principe, in Italia, tra quelli che si occupano di riproduzione musicale: il Top Audio & Video.

http://www.topaudio.it/Expo.htm


Ovviamente saremo sul posto per scriverne sulle nostre riviste cartacee ma non escludiamo qualche intervento in tempo quasi reale su queste pagine. Restate on-line ... 


20 commenti:

  1. Ecco dottor Jasparro, speriamo di non vedere un altro reportage di 200 micro foto su AR, come l'ultimo di Las Vegas. Faccia invece una cernita dei prodotti dall'alto rapporto costo/beneficio, scelga le soluzioni più anticrisi, lasci perdere Dan dagostino a 40.000€, gliene saremo grati.

    saluti.

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  2. Egregio Ghenèminga (fate tanta fatica a dare il vostro nome e cognome? Rispondere agli anonimi non è proprio tra le mie attività preferite),
    forse lei si riferisce al report dal Monaco Hi-End. Come ho scritto nel testo, che forse non ha letto con attenzione, ho fotografato solo le novità e probabilmente non tutte. Purtroppo o per fortuna, erano molte. E' vero che le fotografie sono piccole ma lo spazio a disposizione sulla rivista non è infinito e temo non si potesse fare di meglio. E' ovvio che ho nel mio archivio tutte le foto in alta risoluzione e dimensioni ragguardevoli ma per evidenti motivi non posso sostituire AudioReview con questo blog. Non so ancora cosa mi chiederanno di fare per il Top Audio ma farò ciò per cui mi pagano, semplicemente.
    Per quanto riguarda la sua richiesta, le assicuro che non è semplice decidere di cosa parlare o non parlare. Checchè lei ne pensi, esistono persone interessate anche al D'Agostino da 40.000 euro. Ogni tanto bisognerebbe prendere in considerazione che il mondo si estende oltre le finestre di casa propria. Il rapporto costo/beneficio, che ricordo essere un'espressione coniata dal sottoscritto un po' di tempo fa, è assolutamente soggettivo. Chi ha un Krell da 35.000 euro potrà essere interessato ad un D'Agostino da 40.000, mi sembra evidente. Così come chi possiede un Rotel da 1.000 euro se ne fregherà bellamente del nuovo Rotel da 500. Magari penserà a quello da 1.500 o 2.000. So che cercando di accontentare tutti, non si accontenta realmente nessuno ma non vedo alternative. In ogni caso, evito censure a priori.

    Cordiali saluti
    AJ

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  3. Si scusi dottor Jasparro, era il Monaco H.E. - Comunque AR ha impastato le sue foto, che non dubito siano molto meglio in originale, in un inestricabile minestrone dove la legenda di ognuna era pubblicata tre pagine dopo la rispettiva foto. Un disastrino editoriale, da non credere. E mi spiace che un professionista come lei lasci svilire il suo lavoro in questa maniera. Tutto qua.

    Per altro, evidentemente lei non è toccato dalla disastrosa crisi economica del paese. Basta con queste pseudo riviste che poi sono solo i cataloghi a pagamento dei tre maggiori importatori italiani. Salvo alcuni articoli divulgativi, le sue recensioni e poco altro. A noi 'vecchi' del Rotel ce ne può importare de meno. A noi interessa l'apparecchio dal costo umano che funziona bene, quasi, spesso meglio, di quello fatto per i babbi nababbi.
    E se esso fosse il Rotel ok.

    Eppoi, ma perchè non le pubblica sul suo blog le foto di Monaco?

    Baciamo le mani.

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  4. Caro amico,
    capisco la sua critica ma anche lei dovrebbe rendersi conto che, qualora il sottoscritto avesse delle rimostranze sull'impaginazione di un articolo, le farebbe al diretto responsabile e non le scriverebbe sul blog. Magari lei potrebbe fare altrettanto, così da rendere questa critica costruttiva. Non credo che la Direzione di AR legga questo blog.

    Per ciò che riguarda la scelta degli apparecchi in prova e la crisi (lei non ci crederà ma la crisi tocca la fascia media e bassa del mercato, principalmente), posso solo dirle il mio comportamento "da lettore" (perchè anch'io leggo, ogni tanto). Personalmente salto a piè pari le recensioni di apparecchi che ritengo inferiori a quelli che possiedo e m'informo su quelli di livello superiore, nella segreta speranza di potermeli, un giorno, permettere.
    Il mondo dell'alta fedeltà è invece pieno di piagnucolosi esseri che vogliono farci credere che, mentre possiedono con soddisfazione una Golf, leggono avidamente su Quattroruote le prove della FIAT 600, snobbando quelle della Passat. Io non ci credo.
    Sul fatto che le riviste siano cataloghi a pagamento dei tre maggiori importatori italiani, la falsità è talmente lampante che basta guardare i sommari mese per mese. Mi riferisco a quella per la quale scrivo io, le altre non m'interessano.
    Sono stato cortese e le ho risposto anche circa le critiche alla rivista. Le ricordo che questo è il mio blog personale e non gradisco parlare di AudioReview su queste pagine.

    Non pubblico le foto di Monaco perchè non sono più di mia proprietà ed ho bisogno dell'autorizzazione dell'Editore. Autorizzazione che peraltro non ho richiesto, visto che il numero che contiene il report è ancora in edicola.

    Baci le mani a qualcun altro, che a me dà fastidio.

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  5. Dibiasio degli Imberti7 settembre 2011 alle ore 18:29

    Buongiorno a tutti.
    Noi invece leggiamo le prove degli apparecchi che costano uguale o meno di quelli che possediamo perchè sappiamo benissimo che oltre quello, altro non potremo mai più permetterci.
    Forse il 'milaneeese' riguardo alla crisi voleva dire questo.
    Cordialità.

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  6. Buongiorno,scusate ma allora vogliamo stabilire come è suddiviso questo mercato?
    Qual'è il livello dell'hifi di alto livello o dell'hi end, più venduti? Pezzi da 2500€ 5000€ o 20000€? E cosa si prevede a breve per il mercato? Sarà un mercato solo per benestanti o molto benestanti? Capiamoci dai, così i poveracci la smetteranno di lamentarsi per i costi. Non è un mercato per voi, ovvero restate con i vosti Rotel HK nad project ecc. e rassegnatevi...

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  7. Peppino, il mercato è composto dall'insieme dei prodotti, dal T-Amp al Soulution.
    Evidentemente i numeri sono appannaggio dei prodotti più economici, come accade in pressochè tutti i settori merceologici.
    E quindi, a cosa si deve il proliferare di apparecchi costosissimi? E' semplice, alla strategia di marketing che ogni azienda sceglie di perseguire.
    Un'azienda consumer ha una certa struttura, spesso molto grande, che vive sulle grosse produzioni, sui numeri. I marchi giapponesi dell'elettronica di consumo ne sono una testimonianza. Tutti siamo in grado di vedere quanto questi marchi, in un momento di forte contrazione dei consumi come l'attuale, soffrano terribilmente. E' quindi comprensibile come il piccolo marchio di apparecchi per alta fedeltà si rivolga al mercato hi-end, a torto o a ragione, a seconda dei risultati che conseguirà. Il mio business plan prevederà la possibilità di vendere un certo numero di apparecchi, posizionati in una certa fascia di mercato. Posso scegliere se produrre, ad esempio, 500 amplificatori per un margine totale di 500.000 euro, oppure 50 pezzi, mantenendo lo stesso margine, ricaricando 10 volte tanto. Se sono uno sconosciuto pincopallino, dando per scontato che i miei prodotti vadano molto bene, probabilmente farò la seconda scelta, perchè la probabilità di vendere 500 apparecchi in un anno è remotissima e mi comporterebbe investimenti in pubblicità, magazzino e personale, che difficilmente rientreranno ed inevitabilmente abbasseranno il margine di ricarico.
    Quale sia la politica più giusta e quanti danni possa eventualmente apportare al mercato, non è compito mio dirlo. Le riviste si devono occupare di provare tutte le novità (e mi sembra che, tutto sommato, lo facciano), i lettori leggeranno gli articoli che a loro interessano, i commercianti venderanno ciò che il mercato richiede.
    Non capisco quindi la tua lamentela, visto che Rotel, HK, NAD, Project ecc., sono ben presenti sul mercato ed anche molto ben seguiti dalle riviste.

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  8. Sig. jasparro io non ho fatto alcuna lamentela, mi pare che sia stato Degli Imberti ad addolorarsi assai......

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  9. Non c'è problema, Peppino, la mia era una risposta cumulativa.
    Grazie per essere intervenuto.

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  10. Cioè come giustamente dice lei ...Le riviste si devono occupare di provare tutte le novità (e mi sembra che, tutto sommato, lo facciano), i lettori leggeranno gli articoli che a loro interessano, i commercianti venderanno ciò che il mercato richiede.
    Mi pare che sia giustamente anche la filosofia di questo rispettabile blog. Cioè, rilassiamoci, divertiamoci, godiamo e condividiamo e non stiamo qui a fratturarci le ossa degli cabassisi con menate economiche varie.
    Se hanno da lamentarsi per i costi si iscrivano al sindacato degli audiofili sfigati.
    Cordialità.
    Peppino

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  11. Allora,
    Ho scritto tre volte sul post del prezzo del prodotto, nessuna osservazione in merito da parte della Direzione.
    Dopo quanto fin ora letto, vorrei capire se questo blog vuole fare controinformazione critica sull'hi end o se serve solo come innocuo passatempo. Innocuo soprattutto per il sistema consolidato importatori-riviste-negozianti.
    Salvo comunque le recensioni del signor Domenico.
    Grazie tante e saluti.

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  12. Gentile OPAZ (nomen omen?),
    la parola "controinformazione" mi dà l'orticaria, quindi temo lei sia nel posto sbagliato. Peraltro, del sistema del quale lei parla, dal quale non attingo risorse per campare, mi preoccupo personalmente assai poco.
    Nel post sui prezzi, lei ha espresso la sua opinione che, come vede, non è stata censurata. Da parte mia, leggo solo affermazioni e nessuna domanda, quindi non capisco quali risposte si attendesse da me.

    Sono contento che lei apprezzi le recensioni del Sig. Domenico, tanto quanto le apprezzo io.
    Vedo che almeno mi riconosce la capacità di scegliere le mie amicizie/collaborazioni.

    Saluti
    AJ

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  13. Già, immaginavo si sarebbe allineato allo status quo. Mi spiace perchè la reputo un buon recensore scevro da ogni tipo di favoritismo.
    Saluti.

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  14. Non so neanche quale sia lo status quo, ognuno dice la sua. Io di solito mi allineo a me stesso.
    Se lei mi reputa scevro da favoritismi, non mi può accusare di essere "allineato", mi pare sia un controsenso. Stia tranquillo, non mi pagano per essere "allineato" e gratis non faccio niente. Se e quando mi pagheranno, per allinearmi, smetterò immediatamente di scrivere di hi-fi e renderò pubblico il mio nuovo incarico.

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  15. Tanto tempo fa, quando (forse la crisi era più leggera) i forum e i siti che si occupavano di audio/hifi erano un bel passatempo, che aiutavano molto a "crescere" attraverso le esperienze altrui.
    Da molto ho smesso di intervenire, spesso si innescavano polemiche assurde per chi cerca un po di svago dialogando attraverso una tastiera con appassionati magari distanti centinaia di km.
    Da diverso tempo non li leggo neanche più, se voglio assistere a qualche "rissa" accendo la Tv sull'isola dei famosi (o il reality del momento).

    ... poi ho conosciuto Angelo con questo bel blog circa un mese fa, ed ecco le prime illazioni, aggressioni ecc. presto anche questo bel blog ho paura si allineerà ai suddetti forum (del resto le teste che leggono di hifi in rete sono quelle).
    Questo è molto triste!
    Se una cosa non piace (come un programma alla tv) si cambia canale, si volta pagina, perchè questo non accade?
    Quella del favorire gli importatori mi sa di aria frittae rifritta, se così fosse (con certezza!) non leggerei altro e passerei senza voler diventare paladino di alti principi... fa un po sorridere con quello che succede oggi!

    Per quanto riguarda le prove di apparecchi da centinaia di migliaia di euro, non vedo che "fastidio" diano se non quello eventuale d non poterseli permettere (come il sottoscritto peraltro).
    La passione se è vera ed è in grado di farci emozionare ancora vede favorita 458 Italia sulla (pur buona) Panda Multijet in fatto di brividi e batti cuore...
    Adoro gli oggetti (anche audio) fatti con tecnica e cuore che costano anche una fortuna e invidio bonariamente chi può permetterseli, e nutro la speranza un domani di conoscerne qualcuno che mi inviti per un ascolto, e se ciò non accadesse.... pazienza.

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  16. Caro Massimo, intanto ti ringrazio per le belle parole.
    Ho voluto aprire un blog e non un forum, proprio per mantenere una certa impostazione. Capita che ogni tanto arrivino personaggi (peraltro riconoscibilissimi) dai forum e scrivano qui i loro sfoghi. Per ora li ho giudicati come tali e ci ho sorriso sopra.
    Se si dovesse superare il limite dell'educazione o anche solo diventare noiosi, non mi farò scrupolo di cancellare i commenti che ritengo non consoni.

    Ciao
    AJ

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  17. Dibiasio degli Imberti8 settembre 2011 alle ore 17:30

    Bè, allora continuate pure a ballare con musica dei vostri amati impianti, intanto la nave affonda....

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  18. Continuo a ballare perchè ho la tranquillità che la nave non affonderà… grazie al cielo ci sei tu!

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  19. Hai detto bene Jasparro, 2012! E saranno cazzi amarissimi. Leggiti un po' di cronaca economica ogni tanto.
    Anche lei sig. Bianchi.

    Per il resto hai proprio ragione, è un blog innoquo per innoqui lettori... Fatte salve le recensioni del sig Domenico. Naturalmente!

    ciao ciao.

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