domenica 9 ottobre 2011

dischi inutili, oppure no (peter gabriel, ma che ci combini)




Ho avuto in questi giorni alcune novità in heavy rotation nel lettore cd della macchina, e anche nell'ipod perchè volevo capire se avevo capito bene.
Mi sono reso conto (e rinvio alla lettura del mio post precendente, quello in cui parlo dello scioglimento dei R.E.M. ) che effettivamente alcuni artisti meriterebbero la pensione anticipata, non foss'altro perchè alla musica rock hanno dato tanto, ed ora non hanno più niente da dire. Esce un doppio di Peter Gabriel e il sottoscritto spera che sia un pà più vivace del precedente "scratch my back". Invece no: è una raccolta di brani riorchestrati, in cui sono stati aboliti tutti i suoni elettrici, e anche quegli strumenti che danno il beat ai brani.Lui e un'orchestra classica. Quindi niente chitarre, bassi, batteria. Alcuni pezzi in effetti, anche a causa e per merito della voce ieratica e profonda di Peter Gabriel hanno una loro ragion d'essere, ma tutto il primo cd del doppio è noioso, non può essere ascoltato per intero più di un paio di volte, magari un pezzo qui e uno in una compilation...poi si passa al secondo cd. Sorpresa! Sono gli stessi medesimi brani, stavolta senza la voce di P.G. Che se io fossi il regista di documentari naturalistici, in cui si assiste agli emozionanti corteggiamenti e accoppiamenti di libellule e maggiolini, mi direi "azz...della musica buona per il mio documentario!".
Poi capita pure di leggere un'intervista a P.G. su un quotidiano locale, in cui il simpaticone dice "vorrei vendere più dischi di lady gaga". Allora ho capito: ha bisogno di soldi...e che lo dica chiaramente, facendo una sottoscrizione pubblica: ogni fan gli regalerà 5 euro e lui potrà tirare a campare ancora un pò, magari nel frattempo troverà l'energia per comporre una decina di canzoni nuove, che ci meraviglino. Oppure lasci perdere e basta; a mio avviso questo "new blood" non ha proprio niente di nuovo, è un freddo e calcolato esercizio di scarificazione di vecchi brani, riconfezionati e ripuliti anche dalla voce di P.G. Pensandoci bene, poteva anche mettere un terzo cd con le tracce del suono del sediolino del pianista.
In conclusione, un disco inutile. I Fan-atici di P.G. lo ascolteranno estasiati, ne sono certo, io credo che a non comprarlo, non si commetta nessuna omissione.

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