domenica 27 gennaio 2013

Delle JBL 4350 e delle lenti acustiche ...

Antefatto: nelle fotografie dei miei diffusori, compresa quella che vedete nella testata di questo Blog, non compaiono le lenti acustiche. Coloro che non sapessero di cosa si tratta, potranno vederne una montata proprio sul mio diffusore. In un forum si polemizza da tempo contro coloro che ascoltano le 4350B senza montare le lenti, come se fossero sordi, soprattutto per opera di un professionista del settore, al quale non si può riconoscere una vastissima esperienza in tutto ... tranne che nell'ascolto delle 4350, evidentemente. Dopo averlo letto, altri ripetono la stessa cosa a pappagallo, senza avere la minima esperienza in merito. Si sa, negli ultimi anni l'hobby preferito dagli audiofili è quello di scrivere valutazioni audio sulla base delle fotografie.
Provo a dare qualche spiegazione, così magari in futuro eviteranno di fare altre brutte figure in pubblico.
JBL, a suo tempo, aveva emesso il classico bollettino tecnico, come per tutti i modelli professionali che metteva sul mercato. Non essendo un'azienda costituita da improvvisati, spiegava chiaramente quale fosse la funzione di ogni componente montato sul diffusore. A proposito della lente acustica, dice che la lente non aggiunge distorsione o risonanze all'emissione della tromba del medio-alto. Aggiunge inoltre che il suo scopo è quello di fornire una propagazione controllata dell'energia acustica in alta frequenza.
Facciamo mente locale sul posizionamento tipico di questi diffusori, nati per uso nelle cabine di regia degli studi di registrazione: In alto, verso il soffitto della sala e larghe, poste praticamente negli angoli. Ci sono decine e decine di foto sul web che lo dimostrano, basta cercare o aver messo piede in qualche studio di registrazione. Da qui l'utilità delle lenti, che dirigevano il suono verso le orecchie del sound engineer, seduto dietro al mixer, abbassandolo e diffondendolo sul piano orizzontale, per ovviare alla direttività delle piccole trombe. Quindi, una persona riflessiva, si potrebbe porre almeno due semplici domande:

- Come mai il sistema di fissaggio delle lenti è costituito da due sottili strisce di Velcro, così da poterle rimuovere o attacare in un batter d'occhio? Forse perchè in alcuni casi è opportuno non usarle?
- Se il possessore di questi diffusori li posiziona con la tromba ad altezza delle orecchie, è il caso di mettere davanti una serie di lamelle in plastica che ne deviano il suono?

Ho fatto ovviamente le mie prove, prima di decidere se lasciarle montate o meno e, per i più curiosi, descriverò il risultato delle lenti, nella posizione dei diffusori che vedete in foto. Lo farò in due parole, che l'argomento non merita di più.

L'immagine sonora crolla miseramente, portando cantanti e musicisti quasi al livello del pavimento, oltre ad ammassarli verso il centro.
Le trombe diventano immediatamente individuabili ed i suoni sembrano uscire direttamente dalle trombe.
La timbrica resta sostanzialmente invariata.

Quindi, per favore, limitatevi a parlare di ciò che conoscete direttamente, invece di fare i maestri di ciò che non avete sperimentato di persona.


2 commenti:

  1. posto come anonimo perche' non ho capito come iscriversi e creare un nick

    ho preso il tuo volantino a Milano a Audiario e visitato quindi questo sito

    posseggo da anni le 4343 e anche io, dopo diverse prove, ho accantonato le lenti, impacchettandole e mettendole via.
    Preferisco il suono senza le lenti, piu' direttivo, ovviamente, ma piu' preciso e nitido.
    Per cui, nel mio piccolo, confermo ed approvo la tua posizione su tali accessori.

    Un saluto ed un augurio di buon lavoro.

    Magomerlino69

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  2. Grazie, é un piacere conoscerti. Continua a seguirci, che Audio-activity cresce ogni giorno di più.
    A presto
    Angelo

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